Ricette tradizionali vicentine
Menu primavera-estate:
Antipasto: salumi e formaggi, con giardiniera di verdure e pane “ricco”
Primo piatto: “risi e bisi” o risotto con erbe spontanee
Secondo piatto: carpaccio
Contorno: verdure locali di stagione, in preparazioni varie
Dessert: salame di cioccolato
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Carpaccio
Risi e bisi
"Salame" di cioccolato
Risotto con erbe salvatiche
Prosciutto crudo
Ortica (stinging nettle) |
Il sole che scalda l’aria e i profumi della natura rigogliosa, invitano ad aprire il pasto con qualcosa di fresco. Ecco che allora l’antipasto si apre con gustosi e profumati salumi, come il prosciutto crudo di Parma o di S. Daniele, la soppressa vicentina, il salame, la bresaola
Con i salumi si gustano formaggi che profumano di pascolo: l’Asiago fresco o stagionato, il verde o il blu di Montegalda, il grana… ogni località ha un formaggio tipico e “speciale”, buonissimo e originale.
Il tutto è accompagnato da verdure conservate in aceto o in agrodolce e da pane arricchito da olive o profumato con erbe aromatiche.
La primavera porta il piselli – a Vicenza sono famosi quelli di Lumignano – che con la loro dolcezza si sposano bene con il riso – prodotto anche in zona, nelle risare di Grumolo delle Abbadesse – per dar vita ai “risi e bisi”, un piatto che non è né un risotto, né una minestra, ma una via di mezzo, gustosa e saporita.
Con il riso e le erbe spontanee così numerose in primavera, si possono preparare degli ottimi risotti, con ortiche, bruscandoli, carletti, borragine.
Ma anche verdure di coltivazione possono arricchire i primi piatti: asparagi – famosissimi quelli di Bassano – carciofi, zucchine. L’orto è un fornitore miracoloso!
Inventato da Cipriani, all’Harry’s Bar di Venezia, il carpaccio è un piatto moderno, ma graditissimo, che presenta infinite varianti. Dall’originale, fatto di fettine sottilissime di carne cruda condite con una salsina semplice e fresca, alle varianti, con rucola, grana, verdurine e semplici salse varie, è in grado di conquistare il palato di chiunque.
Per dolce il salame di cioccolato: nato nelle nostre terre come dolce semplice, fatto di un impasto di castagne, fichi e frutta secca, si è via via evoluto verso la versione attuale, fatta di una crema di burro e cacao, arricchita da amaretti e biscotti secchi. |